Aggiornamento sul progetto
"Analisi della produzione di biofilm e della tolleranza agli antibiotici
in Borrelia burgdorferi sensu stricto e sensu lato”
26 maggio 2023 – ore 18.00 – in video collegamento su zoom
Per iscrizioni e informazioni:
L’incontro è riservato agli associati, ai sostenitori dell’Associazione Lyme Italia e Coinfezioni e al personale medico sanitario
Moderatori: Dott.ssa Daniela Colombo Presidente Associazione Lyme Italia e coinfezioni – Prof. Maurizio Ruscio, Università degli Studi di Trieste
- Presentazione del gruppo di lavoro
Dott.ssa Fulvia Pimpinelli, Dirigente Medico Responsabile - UOSD Microbiologia e Virologia, Istituto Dermatologico San Gallicano IRCCS, Roma, Italia. - Presentazione del progetto di ricerca
Dott. E. G. Di Domenico, Dipartimento di Biologia e Biotecnologie Charles Darwin, Università La Sapienza, Roma, Italia.
Dott.ssa Ilaria Cavallo, UOSD Microbiologia e Virologia, Istituto Dermatologico San Gallicano IRCCS, Roma, Italia. - Analisi dei dati preliminari dello studio
Dott.ssa Giorgia Fabrizio, UOSD Microbiologia e Virologia, Istituto Dermatologico San Gallicano IRCCS, Roma, Italia.
Presso l’Istituto Dermatologico San Gallicano ed in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma e l’Università di Lubiana si sta concludendo il progetto di ricerca Babel “Analisi della produzione di biofilm e della tolleranza agli antibiotici in Borrelia burgdorferi sensu stricto e sensu lato”. Lo studio, della durata di diciotto mesi, finanziato dall’Associazione Lyme Italia e Coinfezioni si pone l’obiettivo di offrire nuovi ed efficaci percorsi di cura ai pazienti colpiti da Malattia di Lyme nelle forme più severe.
Recenti studi indicano che il batterio B. burgdorferi, causa della borreliosi di Lyme, può passare da uno stato mobile a uno stato stazionario, in cui le cellule formano una matrice protettiva che prende il nome di biofilm. I biofilm batterici sono intrinsecamente più resistenti ai trattamenti antimicrobici rispetto alle cellule in fase libera e questo può portare a infezioni croniche e ricorrenti. L’obiettivo dello studio si pone quindi di studiare la suscettibilità agli antibiotici in forma libera e di biofilm al fine di definire strategie terapeutiche più efficaci e mirate.
L’incontro sarà caratterizzato da una breve introduzione della Dott.ssa Pimpinelli, la quale presenterà la UOSD di Microbiologia e Virologia della quale è la responsabile e il gruppo di lavoro coinvolto nel progetto. Successivamente, il Dottor Di Domenico e la Dott.ssa Cavallo faranno una panoramica dello stato dell’arte delle infezioni causate da Borrelia burgdorferi, focalizzandosi sul coinvolgimento del biofilm. Infine, la Dott.ssa Fabrizio presenterà nel dettaglio i dati preliminari sulla caratterizzazione fenotipica del biofilm di Borrelia garinii e Borrelia afzelii e i dati di suscettibilità antimicrobica (azitromicina, cefriaxone, amoxicillina e doxiciclina) effettuati sia in fase planctonica che di biofilm.
L’auspicio del Consiglio Direttivo dell’Associazione Lyme Italia e Coinfezioni è di poter ottenere risultati che possano portare al raggiungimento di nuovi traguardi terapeutici e dare speranza ai pazienti colpiti dalla malattia nelle sue forme più gravi.